Un lavoro di analisi e confronto delle fotografie verso la creazione di una scrittura scenica.
Questo laboratorio è la seconda parte di un palinsesto composto da due parti in sequenza.
Due linguaggi che con modalità differenti raggiungono lo stesso obiettivo: evidenziare lo straordinario nell’ordinario.
Camera oscura, laboratorio di scrittura creativa
Percorso di training attoriale che guiderà i partecipanti alla ricerca di una storia partendo dall’immagine fotografica sviluppata durante il laboratorio di colorazione digitale.
“In una giornata di sole oscuriamo perfettamente la stanza in cui siamo, tenendo aperto soltanto un piccolo foro là dove c’è una finestra; quando gli occhi si saranno abituati al buio, noteremo che la luce proveniente dal foro disegna sulla parete opposta un’immagine del paesaggio esterno, rovesciata sopra/sotto e destra/sinistra. Per evidenziare ancora di più il fenomeno, si può prendere un pezzo di carta traslucida, usandola come schermo posto tra noi e il raggio di luce: se il foro è sufficientemente piccolo, l’immagine appare così chiara e delineata sul foglio di carta che – muniti di un pennarello – possiamo copiarla”.
Così è una camera oscura e se fosse così facile anche fermare una storia da un’immagine vista? Da una foto in bianco e nero che prende vita non solo attraverso una colorazione, ma attraverso una storia fatta da persone che ne abitano il luogo, la situazione, l’immagine?
Se in un’immaginaria camera oscura muniti di immaginazione e guidati da mani esperte prendessimo anche noi questo pennarello per scrivere ciò che non si vede?
Workshop intensivo durante un weekend della durata complessiva di dieci ore presso la sede di Centopercento teatro spazio Danzarte condotto dall’artista Fabio Banfo attore, regista, drammaturgo e pedagogo che lavora nella compagnia teatrale MaMiMò.
Cosa si vede: un’immagine stampata.
Cosa non si vede: La storia di chi si è fermato a fotografare, la storia di chi “ abita” l’immagine impressa, la storia del luogo.
Un estratto della performance teatrale in scena durante l’evento finale
Altri video sono disponibili sul profilo Instagram di @centopercentoteatro
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